Laga (AMATRICE), la cagnolina che scavò insieme al padrone per cercare i figli sotto le macerie

Laga, scava per cercare Anna e Franco

laga

Carlo Grossi, un infermiere in servizio all’ospedale Grifoni di Amatrice dall’anno 1981, il quale opera per l’Ares 118. Quella notte del 24 Agosto, la cagnolina Laga piangeva come se fosse una bambina, dopo il crollo della casa situata ad Amatrice in Via Madonna della Porta, 56. Quando Carlo cominciò a scavare a mani nude per trovare i suoi due figli, Franco di anni 23 e Anna di anni 21, Laga cominciò a cercare e ad indicare il punto esatto dove cercare. Insieme a lui, Laga con le sue zampe ha continuato a scavare. Per prima sono riusciti a salvare l’ex moglie di Carlo, ferita ma viva, poi Anna e poi Franco. Nessuno dei due era vivo.

Il primo corpo che ho trovato, prosegue, dopo aver soccorso mia moglie, è stato quello di mia figlia Anna, ho visto la sua treccia. Poi abbiamo continuato e ho scorto una gamba, quella di Franco. Era nella posizione come dormiva abitualmente, pancia in giù, con le braccia aperte, aggrappato al materasso. Anna e Franco non si sono accorti di nulla, il terremoto me li ha portati via nel sonno e non ho potuto fare nulla per loro. 

Carlo Grossi, un padre afflitto da questo immenso dolore, inspiegabile ed ingiustificabile, lui che ne ha viste tante col mestiere che fa, lavorando con il 118. Ha perso i suoi figli ma ciò non gli ha impedito di mettersi a completa disposizione di chi ne ha bisogno e dell’intero paese, scavando ancora con la sua cagnolina Laga.

Mi sono fatto quattro terremoti ma non ho mai pensato che prima o poi una tragedia così grande potesse toccarmi in  modo così forte.

Lo Staff di Proteggi Chi Ami vi augura che Dio vi doni la forza di superare questo immenso e forte dolore e di rialzarvi con tutte le vostre forze più di prima.

Tragedie di questo carattere naturale non si possono giustificare ne comprendere.

Leggi anche